Massimo Scattarella, concorrente del Grande Fratello 10 e squalificato a causa di una bestemmia durante la scorsa edizione, era stato riammesso dalla produzione dopo la sua richiesta di rientrare nel gioco a seguito del “perdono” concesso in questa edizione a Matteo Casnici.

A causa di alcune pressioni esterne, il Grande Fratello è stato poi costretto ad eliminare in blocco tutti coloro che si erano macchiati di comportamenti blasfemi, squalificando dal gioco, oltre a Massimo Scattarella, anche Matteo Casnici, Pietro Titone e Nathan Lelli.

Massimo ha quindi deciso di rivolgersi agli avvocati, e si è così espresso in una intervista a Vip: “Non posso parlare di faccende strettamente legali perché è tutto in mano ad i miei avvocati. Per il resto posso soltanto dire di essere delusissimo con il GF per il comportamento che la produzione ha avuto con me”, aggiungendo inoltre che “in pratica mi è stato disdetto un contratto nel quale era scritto ben chiaro che io entravo nella Casa come nuovo concorrente del GF11. Detto questo è chiaro che loro non potevano e non dovevano squalificarmi, perché io al GF11 non ho mai bestemmiato e non sono andato contro le regole in nessun modo.”