Nell’ultima puntata di Domenica 5, condotto da Federica Panicucci e Claudio Brachino, una parte dello spazio dedicato al Grande Fratello 11 è stato destinato a Guendalina Tavassi, ma molta attenzione ha catturato anche Davide Baroncini che ha raccontato dei particolari della sua vita anche mentre si sottoponeva alla macchina della verità. Baroncini ha raccontato che all’età di 19 anni voleva lasciare la scuola e il calcio per iniziare a lavorare, ha incontrato gente sbagliata e ha fatto scelte sbagliate. Il padre di Davide ci teneva molto che il figlio sfondasse nel mondo del calcio.

Davide dichiara che per il padre la vita di un uomo è crescere, lavorare farsi una famiglia e morire. Davide lavora da cinque anni, lavorava 13/14 ore al giorno per guadagnare una miseria. Afferma che gli piacerebbe tornare a fare il rappresentante ma in maniera sana e non come lo faceva prima. Ha poi parlato della mamma e racconta che il suo legame con lei è diventato più profondo da quando, lei lo ha dovuto portare in ospedale da sola perché il marito non c’era e non sapeva se Davide sarebbe sopravvissuto o no. Mentre si sottoponeva alla macchina della verità alla domanda se si fosse fidanzato con Rosa solo per strategia di gioco ha risposto di no e la macchina ha confermato.

Gli viene poi chiesto se secondo lui Rosa abbia voluto sfruttare la loro storia d’amore per ottenere la simpatia del pubblico e risponde di no, ma la macchina smentisce la risposta, Gli viene poi rivolta la domanda se avrebbe potuto provare qualcosa per Guendalina se non fosse arrivata Erinela, risponde di no e la macchina non riesce a dare una risposta attendibile. Gli viene poi chiesto se ha paura di scoprire qualcosa del passato di Erinela che potrebbe farlo soffrire, risponde di no, ma la macchina lo smentisce. La macchina della verità ha accertato che il sentimento provato da Davide Baroncini per Erinela è sincero, mentre permangono dei dubbi sui sentimenti nei confronti di Guendalina Tavassi.