Tra Raoul e Guendalina l’idillio è già finito. Una furiosa lite segna le distanze tra i due concorrenti del Grande Fratello 11. E dire che il macellaio-spogliarellista l’ha corteggiata in tutti i modi, ma la mammina romana alla prima occasione ha tirato fuori unghie e denti: “Non ti sopporto più, sei falso e concentrato solo su te stesso“. E lui replica: “E’ pazza“.
In realtà Guenda si è introdotta in una discussione tra Roberto e Raoul. Il primo accusava il secondo di non essere sé stesso. Di fingere davanti alle telecamere: “Mi hai detto che per sopravvivere in questo reality bisogna essere buoni e piangere“. Ma Raoul nega tutto: “Hai capito male, ti stavo semplicemente spiegando che mi sono emozionato qui dentro”.
Ma all’improvviso, come una furia, entra in scena Guendalina. Che accusa il suo corteggiatore di essere falso: “Stai solo ad elogiarti dalla mattina alla sera su tutto. Ogni cosa che fai la fai per te o per sentire qualcuno che ti dice quanto sei bravo, carino e gentile. Sei falso!”. Poi rincara la dose: “Anche la lettera, non l’hai scritta per me, ma per farla leggere in pubblico”.
Raoul Tulli, 36 anni, entrato ufficialmente nel reality come macellaio. Ma oltre a stare dietro al bancone, come ha dichiarato lo stesso Raoul, egli ha fatto anche lo spogliarellista. Quello che invece il romano non ha ancora detto è che ha anche recitato in un paio di film per adulti, svolgendo una parte attiva, quindi, non un ruolo del tutto secondario. I titoli dei film hard in cui ha recitato Raoul Tulli si chiamano “Il Pentito” e “Belle da morire“. Quindi, il concorrente sarebbe un attore porno, altro che semplice macellaio.
Sembra proprio che il macellaio Raoul, entrato da qualche settimane nella casa del Grande Fratello, abbia già individuato la sua preda. Si tratta di Guendalina, la verace e simpatica mamma romana. Il ragazzo sembra molto preso dalla concorrente tanto che non passa giorno senza regalarle delle attenzioni.
E lei? Tra una risata ed una battuta sembra essere lusingata dal comportamento del suo corteggiatore.
Guendalina ha più volte apprezzato la fisicità di Raoul, l’unico neo sembrerebbe la sua s moscia per la quale è stato spesso preso in giro. Lui sembra deciso a conquistarla ed avere occhi solo per lei… Secondo voi Raoul riuscirà a conquistare Guendalina?
Anche il concorrente apparentemente più “normale”, come poteva essere la new entry Raoul Tulli che si è presentato agli italiani come semplice macellaio, in realtà ha avuto a che fare con lo showbiz. In effetti, nonostante il camice bianco, fin da subito il suo viso suggeriva che qualcosa non quadrava. E infatti, ecco che cominciano subito a trapelare alcune informazioni sul suo passato.
Alcuni anni fa Raoul è stato protagonista di “Belle da morire“, film porno diretto da Bruno Mattei. E se qualcuno si è scandalizzato per la partecipazione di Matteo Casnici in un film porno gay, chissà come reagirà vedendo Raoul in azione!
Come se non bastasse, Raoul ha anche un passato da spogliarellista e da ragazzo immagine in discoteca, ed è anche apparso in TV in trasmissioni come “I Raccomandati” e “Ciao Darwin 6″.
Simpatico, permaloso, sexy e divertente: questi gli aggettivi che meglio descrivono Raoul Tulli, macellaio romano. Lavora nella macelleria dei genitori ed è single da qualche mese. Nonostante le apparenze è un tipo romantico, la sua più importante storia d’amore è durata quattro anni “mi sono accorto di amarla soltanto quando l’ho persa, è lei ad avermi fatto capire cosa sia l’amore“.
Si definisce “piacente” ma anche e, soprattutto, “simpatico“, di contro ammette di essere “molto permaloso e testardo“. Raoul è un esibizionista nato, ma non nasconde di avere anche un lato più riservato e tranquillo. Accetta di buon grado le critiche, “sono una maniera per migliorarsi” e, nella Casa, è convinto di potersi adattare, “so mantenere il self control, anche se in passato qualche stupidaggine l’ho fatta pure io“.
Non sopporta proprio l’ipocrisia e la falsità. Tra le esperienze che più l’hanno segnato, Raoul ricorda quella del servizio di leva. Il mondo militare gli ha permesso di aprirsi un po’ di più.