Leone appartiene alla nobile famiglia fiorentina dei Guicciardini, una delle più antiche e in vista della città. Discendente di quel Francesco Guicciardini, considerato il nonno della storiografia moderna, Leone, nonostante cotanto lignaggio, fa il cameriere e non si pettina da 5 anni: è un giovane simpatico dai gusti eccentrici.
Ha viaggiato dall’ Italia alla Mongolia con la sua vecchia Panda. Ma ha anche abbandonato da anni il telefono cellulare. Si definisce generoso e sincero, ma anche molto pigro: “starei tutto il giorno in casa”. I genitori hanno divorziato quando aveva 3 anni: ha un buon rapporto con entrambi, anche se vede poco il padre che abita in campagna. Ha tre sorelle, una di 34 anni, una di 30 anni e una di 13 anni, nata dalla relazione del padre con la sua attuale compagna.
Leone vive da tre anni con la sua compagna Gioia, 22 anni: “siamo ‘superfidanzati’, è la storia più importante della mia vita, lei è una pazza, ha quella voglia di fare che a me mancava”. Confessa che Gioia è la sua donna ideale soprattutto perché non è noiosa o assillante. Leone è soddisfatto: “sono contento, faccio quello che voglio ed ho una bella vita”. Il suo sogno nel cassetto è: “imparare a suonare il basso che mi ha regalato mia madre”, ma vorrebbe entrare nel mondo dello spettacolo per fare informazione satirica. La cosa che più lo diverte è: “trascorrere serate goliardiche con gli amici”, mentre non sopporta gli ipocriti.
Ballerina di burlesque dal fisico sensuale e dal temperamento esuberante, Claudia è anche la giovane mamma di un bambino di 9 anni, Christian. Infatti proprio dopo aver dedicato tutte le sue attenzioni al figlio, da due anni, Claudia, ha deciso di seguire questa sua passione: il burlesque.
Sposata da 10 anni con Antonio: “è la persona che vorrei sempre accanto a me, con lui posso essere me stessa. E’ mio complice e quando sono fuori per lavoro, è lui il ‘mammo’ di mio figlio”. Con gli altri sposa la filosofia del laissez-faire, tuttavia di fronte alle ingiustizie sociali e agli abusi di potere mostra il suo carattere determinato e impulsivo.
Nella Casa vorrebbe portare con sé la foto del figlio e alcuni prodotti per la cura del corpo. Di un detto napoletano ha fatto il suo motto: “Dicette ‘o pappece vicin’ ‘a noce: damme ‘o tiemp’ ca te spertoso” ossia, “Disse il verme alla noce, dammi il tempo che ti perforo”.
Spirito libero e fisico invidiabile, Caterina, è una ragazza simpatica con una personalità forte e un carattere dolce. Ha una famiglia allargata composta dalla mamma, dal fratello Alberto, 28 anni, (“è la persona più importante della mia vita”), dai fratelli nati dal secondo matrimonio del padre: Giovanni di 13 anni, e Virginia, 8 anni.
I suoi genitori si sono separati quando Caterina aveva 4 anni e non si è mai sentita di far parte di una famiglia: “con mio padre c’è pochissimo dialogo, abbiamo in comune solo il lavoro, mentre negli ultimi anni, sto recuperando il rapporto con mia madre”. Caterina vive da sola e confessa che il suo sogno nel cassetto è: “avere la famiglia che non ho mai avuto”. Si descrive come una ragazza sincera, generosa e solare.
L’amicizia è uno dei valori in cui crede di più ed i momenti che preferisce sono quelli che trascorre in compagnia dei suoi amici più cari. E’ stata innamorata una sola volta nella vita, relazione finita un anno fa. Gli uomini subiscono molto le sue armi seduttive anche se oggi è single: “subisco il fascino del ‘bello e dannato’, se è troppo buono mi annoio”, dichiara di essere fedele solo quando ama. Il motto di Caterina è “vivi e lascia vivere”.
Simpatico ed estroverso, Amedeo è un bel ragazzo molto sicuro di sé, spesso giudicato quasi presuntuoso, al quale non piace passare inosservato. Abita a Napoli con i genitori e il fratello di 20 anni, ma da qualche tempo si divide tra il capoluogo campano, dove studia e lavora nel negozio di famiglia, Milano e Londra, dove invece lavora come modello e pr nei locali notturni.
Con i suoi genitori non ha un rapporto molto intimo, ma: “li stimo perché non avevano niente e sono riusciti a costruire molto per loro e per noi”. Fidanzato da quasi un anno con una ragazza che abita a Lugano: “è la prima storia vera che ho, ci tengo molto”. Ciò che lo colpisce di più in una donna è il volto, ma confessa che la sua principale esigenza in un rapporto di coppia è avere al fianco una persona che condivida le sue stesse passioni, lo sport su tutte.
Amedeo è un ragazzo ottimista e positivo: il suo sogno nel cassetto è andare a vivere a Miami e trovare un lavoro che lo soddisfi. Per lui è molto importante riuscire a stare bene con sé stesso, crede sia il punto di partenza per poter stare bene con gli altri. Ama la compagnia e il suo motto è: “vivi come se dovessi morire domani, pensa come se non dovessi morire mai” .
Indiano fuori, bergamasco dentro: Kiran è nato in India ed è stato adottato quando aveva 3 mesi. Vive con i suoi genitori, padre pensionato e madre casalinga, in provincia di Bergamo: “abbiamo un rapporto aperto, andiamo molto d’accordo”.
Si definisce una persona ‘alla buona’, e spiega: “sono di compagnia e creo compagnia, dico sempre quello che penso e sono ambizioso, ma non passo sopra agli altri per perseguire i miei obiettivi, ho grande rispetto per il prossimo, ma ho imparato che se non ti fai valere ti schiacciano, ho dovuto imparare a difendermi per non soccombere”. Kiran ha iniziato a lavorare a 14 anni, infatti il suo motto è “làura, làura, làura” (lavorare, lavorare, lavorare).
Da poco è finita la relazione con la ragazza di cui era innamorato; ama le donne e, riguardo la fedeltà, rivela: “non sono fedele, ma devo far credere a tutte di esserlo”. La sua donna ideale dovrebbe essere: “bella, sincera e non viziata”. “Una chiacchierata con un amico è una delle cose che mi fa star meglio, mentre non sopporto chi se la tira”.
Mario non è il solito ‘bello e impossibile’, ma un ragazzo semplice e garbato molto legato alla sua famiglia. Vive da due anni a Milano, dove fa l’indossatore, mentre la famiglia – i genitori e le due sorelle di 28 e 23 anni, che sono i suoi veri punti di riferimento – vive in Puglia.
E’ stato innamorato una sola volta nella vita. Quando, per un infortunio, è tramontato il sogno della carriera calcistica, si è trasferito a Milano per fare il modello. Il padre, che lo preferiva calciatore, ha finito per appoggiarlo anche in questa nuova attività.
Il suo sogno nel cassetto è: “fare l’attore, studierei anni per riuscirci”. Ama uscire con gli amici, mentre detesta: “l’ipocrisia, la gente che predica bene e razzola male, e chi non sta con i piedi per terra”. Il suo motto è: “carpe diem”. Nella Casa porterebbe un solo oggetto: “l’anello che mi ha regalato mio padre sei anni fa, non l’ho mai tolto, mi porta fortuna”.
“Seduttrice per antonomasia”: è così che si definisce Floriana. Il suo aspetto procace e il suo modo di fare da ammaliatrice, nascondono una personalità intelligente e molto intraprendente, in particolare con gli uomini: “non mi resistono, li imbambolo, mentre le donne le oscuro!”. Confessa di non esser mai stata fedele: “per 3 anni ho intrattenuto due relazioni contemporaneamente”.
In fatto di gusti, si definisce un’esteta: “il mio uomo ideale deve essere bello, alto, muscoloso, lo voglio perfetto”. Floriana dichiara di manipolare gli uomini: “devono morire per me, fare tutto quello che voglio, e tenermi testa, io li tratto malissimo”. Confessa che, probabilmente, questo suo atteggiamento con gli uomini deriva dal rapporto distante e superficiale che ha sempre avuto con il padre: “è l’unico uomo che non sono riuscita a conquistare”.
Floriana vive a Roma con il fratello Antonello, 27 anni, dentista: “è un santo a sopportare il mio caratteraccio: è una corazza che nasconde la mia rabbia e la mia fragilità. Floriana ha un sogno nel cassetto: diventare magistrato e attrice. Il suo motto è: “chi mi ama mi segua”.
Simpatica, bella e romana: Ilenia è una ragazza verace, istintiva e dalla battuta pronta. Si definisce “divanara”: “dormirei tutto il giorno. Il mio sogno nel cassetto è andare a vivere in una spiaggia americana e fare la bagnina, vorrei stare sempre in ciabatte”. Vive da sola fin da quando aveva 18 anni. I suoi genitori si sono separati quando lei ne aveva 12: la separazione dei suoi ha coinciso con l’inizio della frequentazione dell’Accademia di danza: “che – ricorda – è stato un periodo della mia vita molto stressante”.
Il rapporto con la famiglia lo definisce: “un rapporto normale, civile”. Ha anche una sorella di 19 anni, Giulia, alla quale è molto legata. Ilenia oggi è single, dopo una relazione di tre anni finita da uno. In fatto di uomini dichiara: “ho avuto compagni molto diversi tra loro, ora vorrei un uomo che mi faccia ridere, altrimenti mi annoio e che sappia quello che vuole, della bellezza non mi interessa”.
Ha pochi amici: “per via del lavoro di mio padre da piccola cambiavo spesso scuola, così ho sempre avuto difficoltà a coltivare amicizie, non sono un tipo da comitiva”. Ha un look molto particolare: “vesto casuale, cioè a caso. Detesta le persone taccagne ed egoiste. Ilenia ha un motto, tutto romanesco: “sto fiume è pieno de’ risucchi”, ovvero, “la vita è pienadi problemi inaspettati”.
“Una persona complessa”. Si definisce così Luca, annoverando tra i suoi pregi “l’intelligenza, la fermezza e la creatività” e tra i suoi difetti l’essere “permaloso e polemico”. Ha pubblicato su un sito internet più di 100 “opere”, tra pensieri, frasi, aforismi e poesie. Trova l’ispirazione nelle piccole cose, ogni momento è buono per scrivere e, prima o poi, pubblicherà anche un libro (ha intenzione di devolvere il ricavato in beneficenza). E’ affascinato dallo squalo bianco – “quando il mondo ha iniziato a temerlo, dopo i film di Spielberg, io ho iniziato ad amarlo” – e farebbe qualsiasi cosa pur di vederne uno dal vivo. Vive a Roma, dove studia, mentre la sua famiglia (mamma, papà e due sorelle, di cui una sposata) abita a Eboli.
Con tutti loro ha un rapporto meraviglioso: “per me il nucleo famigliare è tutto”, e nella Casa vorrebbe portare il rosario che indossa al collo, regalatogli dal padre. Crede molto nell’amicizia: va coltivata e non si può “concedere a tutti, altrimenti perde di valore”. Comportandosi così, sa di correre il rischio di sembrare “snob”, ma questa cosa non lo spaventa. Detesta i pregiudizi e la mancanza di rispetto.
E’ single e non ha una donna ideale perché “tanto non esiste. Sono esigente. Deve avere molte qualità, forse troppe. E, finora, non le ho mai trovate”. Spera di arrivare all’età senile e di poter sorridere guardando al suo passato. Il suo motto è: “Audendum est: fortes adiuvat ipsa Venus (“bisogna osare: la stessa Venere aiuta i coraggiosi”).
Brillante e sofisticata: Valeria ha trascorso la sua vita a leggere e viaggiare. Tanto brillante da avere un quoziente d’ intelligenza di 160, e per anni è stata socia del Mensa Club che riunisce le persone più intelligenti del mondo. Si definisce: “solare, molto sensibile e generosa, ma anche disordinata e permalosa”. Vive a Verona con la sua coinquilina, ma nel week-end torna a Bolzano dove abitano i suoi genitori, il fratello, il suo cane, due gatti e tantissimi pesci.
Gli animali sono una delle sue innumerevoli passioni, in particolare quelli selvatici, per questo ha studiato in America e ha lavorato in un ospedale in Grecia. Di sé racconta: “mi adatto ad ogni situazione, ma sono anche molto suscettibile, se mi fanno arrabbiare non risparmio niente a nessuno”. L’amore per la lettura ha origini lontane: da piccola trascorreva molto tempo a leggere nella cantina-laboratorio della gelateria di famiglia, e anche durante l’adolescenza i libri sono stati la sua “salvezza”.
“Ero grassa – racconta – avevo gli occhiali e la forfora, quindi non uscivo di casa. Anche allora mi hanno salvato i libri. Poi hanno inventato lo shampoo antiforfora e le lenti a contatto, così ho iniziato ad uscire e fare molto sport”. E’ allora che Valeria ha conosciuto il suo primo amore, una storia durata 8 anni. In seguito ha avuto una seconda relazione, durata altri 6 anni e finita un anno fa. Oggi è single, ma innamorata: “un’altra persona mi ha rubato il cuore. E’ un amore corrisposto ma impossibile”. Confessa di avere un debole per gli uomini più grandi: “mi piacciono attempati, magri e magari con la pancia e poi mi devono tenere sul piedistallo: voglio essere adorata, altrimenti ne faccio volentieri a meno”. Il suo sogno nel cassetto è diventare chirurgo, il suo motto è “bene o male l’importante è che si parli di me”. Adora il gossip e chiacchierare con le amiche delle loro relazioni. Di giorno Valeria ha un look semplice, di notte: “adoro trasformarmi, indossare tacchi e abiti glitter”. Detesta: “gli ignoranti fieri della loro ignoranza e chi non sa parlare in italiano”. La divertono invece: “i giochi di parole, le burle”. Nella Casa porterebbe l’orso con cui dorme da 31 anni.