Video presentazione David Lyoen Grande Fratello 11
Video presentazione Francesca Giaccari Grande Fratello 11
Video presentazione Sheila Capodanno Grande Fratello 11
Video presentazione Andrea Cocco Grande Fratello 11
Video presentazione Rosa Baiano Grande Fratello 11
Da oggi Lunedì 18 Ottobre torna Grande Fratello 11 alle 21.10 su Canale 5 e contemporaneamente in diretta 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in esclusiva assoluta su Mediaset Premium Extra 1 e su Premium Extra 2. Tutto è pronto per la prima puntata dell’undicesima edizione, che come in ogni vigilia è accompagnata da un vorticoso susseguirsi di anteprime ed indiscrezioni più o meno ufficiali sui concorrenti. Omaggio a Pietro Taricone e poi ad uno ad uno dopo il video di presentazione i concorrenti entreranno nella Casa.
Confermate le presenze di un ragazzo salernitano figlio di un camorrista che attualmente lavora a Napoli come commesso, così come quella di un giovane appartenente agli ordini dei cavalieri di Malta e del sosia di Keanu Revees, tale Andrea Cocco, modello italo-giapponese. Potrebbe entrare più in là, invece, l’ex seminarista. A questi nomi ne sono stati aggiunti degli altri: Rosa Baiano, verace napoletana che studia giurisprudenza, Francesca giovane salentina che ha un forte legame con la sua terra, e David Lyoen, un incrocio tra l’ispettore Clouseau e Mr Bean. Ma il concorrente più atteso è un altro: un ex-operaio che ha scelto di fare il gigolò.
I nuovi gieffini arrivano da tutta Italia. Nord, Sud, Centro e Isole. Lombardia, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Sicilia, sono alcune delle regioni che porteranno un loro rappresentante all’interno della Casa di Cinecittà. C’è poi chi è nato in Italia e ora vive all’estero e chi è nato fuori e ora vive nel nostro paese. Quasi tutti lavorano, diversi sono laureati, o studiano all’università. Tanti ragazzi conoscono le lingue e hanno viaggiato molto.
Ferdinando Giordano, 25 anni, originario della provincia di Salerno e di professione commesso, si prepara ad entrare nella casa del Grande Fratello 11. E’ lui il già famoso figlio del boss della camorra: a svelare la sua identità L’Unione Sarda di oggi, che è riuscita là dove molti hanno fallito e in barba alla riservatezza degli autori, che ieri nella conferenza stampa di presentazione del reality hanno confermato la presenza del figlio del boss, senza però andare nei particolari.
Un fardello pesante quello che da sempre accompagna Ferdinando Giordano, 25enne della provincia di Salerno, quello di essere figlio di un boss della camorra, etichetta ohe il GF 11 ha finito per consacrare sui media italiani. Lui però non ha niente a che fare con l’attività del padre, morto da anni.
Va detto che come hanno riferito ieri gli autori in conferenza stampa, Ferdinando ha raccontato senza remore e senza particolari timori i trascorsi famigliari: lui si è costruito una vita diversa, lontano dalla famiglia, trasferendosi a Roma con la madre e la sorella, lavorando come commesso in un negozio del centro e che può contare solo su un diploma di terza media e sulla sua voglia di andare avanti, senza tradire i suoi valori. A lui la scelta di raccontare la sua storia agli altri concorrenti, un po’ come accadde l’anno scorso con il FtM Gabriele Belli.
L’undicesima edizione del Grande Fratello si preannuncia ricca di novità e sorprese, a partire dai concorrenti. In gara, tra gli altri, un operaio cassaintegrato che per necessità ha scelto di fare il gigolò, e il figlio di un camorrista morto, che cerca riscatto per lui e la sua famiglia.
Alla conduzione, per la sesta volta consecutiva, ci sarà Alessia Marcuzzi. I concorrenti saranno 16: il più grande ha 37anni e la più giovane 23. In realtà, nella Casa, tra titolari e “riserve“, potrebbero entrare fino a 50 persone che resteranno all’interno delle mura di Cinecittà per un tempo imprecisato: non si sa ancora, infatti, per quanti mesi durerà il programma.
E’ stato svelato inoltre che nella casa potrebbero entrare anche un produttore musicale, una speaker radiofonica e una organizzatrice di eventi. Sarà un cast “cosmolita, con tanti ragazzi che parlano diverse lingue e che hanno viaggiato moltissimo“, ha sottolineato la conduttrice Alessia Marcuzzi che ha già incontrato tutti i ragazzi. Ma anche una compagine “molto variegata, con diversi rappresentanti della sana provincia italiana“, ha detto il capo degli autori del reality, Andrea Palazzo, annunciando che la prima puntata si aprirà con un omaggio “sobrio” a Pietro Taricone.
La nuova edizione del Grande Fratello 11 è ormai al suo esordio. Da oggi torneremo a vivere le avventure di personaggi forti e pittoreschi che popoleranno la casa più famosa d’Italia e desteranno, come da tradizione, nuove polemiche.
Ma intanto filtrano notizie e indiscrezioni sulla nuova casa, rasa al suolo e ricostruita proprio per l’occasione. Pare infatti che da quest’anno si sia varcato anche l’ultimo confine della privacy: le telecamere del Grande Fratello che tutto vede arriveranno anche nei bagni!
A dire il vero sappiamo che sin dalla prima edizione era presente una telecamera nel bagno della casa. Tale misura era però prevista solo per ragioni di sicurezza, in quanto sarebbe stato imprudente lasciare zone d’ombra della casa. Tuttavia le immagini riprese non venivano trasmesse in diretta, ma erano visionabili solo dallo staff della regia e da coloro che lavoravano al programma.
L’identità del Cavaliere di Malta che si appresta ad entrare nella casa del Grande Fratello 11: si tratta di Davide Roberto Baroncini, siciliano, che frequenta l’università di Catania e milita nell’Altletico Pedara, squadra di calcio di Prima Categoria che fa capo a una cittadina della provincia catanese di circa 10.000 abitanti.
E’ iscritto alla Facoltà di Economia dell’Università di Catania, ma come professione (anche se non può vantare proprio un cartellino da professionista) fa il calciatore. Pare faccia parte dello spogliatorio dell’Atletico Pedara, squadra dalla quale proveniva un altro ex fratellino, Tullio Tomasino del GF10.
Appartiene all’Ordine dei Cavalieri di Malta, nato intorno alla prima metà dell’XI secolo come ordine ospedaliero benedettino presso l’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, quindi conosciuti come Cavalieri di Rodi e in seguito come Cavalieri di Malta; dopo la prima crociata, si è trasformato in ordine religioso cavalleresco cristiano dotato di un proprio statuto a cui fu affidata la cura e la difesa dei pellegrini diretti in Terra santa.